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Venerdì 14 settembre, alle ore 21, nella Sala Consiliare del Comune di San Colombano al Lambro, ha avuto luogo la presentazione del libro  “GIUSEPPE PIETRASANTA: L’UOMO, IL MEDICO, IL POLITICO. BREVE SPACCATO DI VITA BANINA” scritto  da M.Luisa Lunghi e Alfredo Batista. La sala era gremita fino all’inverosimile: una ulteriore prova di come il dottor Pietrasanta sia tuttora amato e stimato da gran parte del paese.

Ha introdotto l’incontro il sindaco Luigi  Panigada, che ha sottolineato  l’importanza che il dott. Pietrasanta ha avuto per San Colombano e di come la sua figura di medico e  di sindaco abbia influito nel nostro Borgo.

Successivamente M.Luisa Lunghi ha indicato la motivazione principale che ha condotto  alla decisione di scrivere  il libro.

la copertina del libroNel 2004, dopo la conclusione della legislatura banina che la vide in Consiglio Comunale fra i banchi dell'opposizione con Pietrasanta capogruppo, si era  trovata con il dottore  per discutere di  varie problematiche, fra cui la politica, e quest'ultimo le chiese di redigere per iscritto le sue idee  per poter contribuire in questo modo a suscitare nei cittadini una maggiore consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri.

Maria Luisa acconsentì purchè nel  testo si parlasse anche della sua avventura umana e ci fosse inoltre un'altra persona a condividere il cammino letterario. Alfredo Batista accettò volentieri e così ebbe inizio questo lungo percorso che li ha portati all'incontro di venerdì.

L'intervento di M.Luisa si è inoltre  incentrato su alcuni passaggi di fondo del libro:

1) dimostrare che l'obiettivo del dottore non era quello di parlare di sè ma comunicare alla popolazione lo stimolo  ad essere più partecipativi e presenti nella vita pubblica, particolarmente i giovani;

2) invitare altre persone a riprendere i fatti e le idee meritevoli , che si trovano nel testo e che sono il risultato di un'esperienza quasi centenaria, per  approfondirli;

3) far notare che potrebbero essere rilevate alcune contraddizioni del dottore( fascista a 15 anni, poi nella Democrazia Cristiana, poi nel 2000 in una Lista Civica eterogenea), che però sono state superate dall'intelligenza di Pietrasanta, il quale non è rimasto legato ad un pensiero statico, ma si è invece sempre dedicato alla ricerca della verità nel suo divenire.

M.Luisa ha  infine concluso con qualche episodio riportato nel testo e ha letto una poesia di Montale dedicata a Giuseppe e Caterina.

E’ intervenuto poi Alfredo Batista, che ha messo in rilievo soprattutto la parte del libro contenente il pensiero del dottore. Essa è stata divisa in tre capitoli: il pensiero filosofico, etico e sociale, il pensiero politico ed il pensiero religioso. Mentre nel racconto degli avvenimenti della sua vita era stato un po’ reticente, certamente per un senso di modestia, parlando di politica invece diventava  un fiume in piena, un vulcano, tanto che per i due autori era necessario cercare di contenerlo in tematiche precise. Alfredo ha terminato, esortando coloro che saranno in possesso del libro a leggere le riflessioni del dottore, che conservano anche oggi la loro freschezza ed attualità

Atteso da tutti ha infine parlato l’ospite d’onore, il dott. Pietrasanta.  All’inizio si è lasciato andare a qualche ricordo personale, ma poi ha letto un intervento che si era preparato in precedenza, nel quale ha ricordato una dote che deve caratterizzare i politici: l’umiltà, che si contrappone al desiderio di potere e fa in modo che gli amministratori a tutti i livelli lavorino per il bene comune. Ha poi citato  una considerazione che si trova anche nel libro:
“Se ciò che ho espresso in queste pagine potrà far riflettere tutti i lettori sul valore della vita, sui propri doveri e diritti e potrà convincere qualcuno, specie qualche giovane, ad occuparsi attivamente del governo della “polis”, sarò soddisfatto, perché vorrà dire che le mie riflessioni saranno state utili e ben spesa la mia esperienza”.

Ha concluso la serata la figlia Paola, che ha ringraziato i due autori, M.Luisa Lunghi e Alfredo Batista, e Maurizio Gavina che si è occupato dell’impaginazione e della grafica. Ha poi ringraziato i presenti, per aver preso parte in così gran numero alla serata e infine il padre, dal quale era scaturita l’idea di scrivere un’estesa “lettera” ai cittadini.
Nella sala accanto all’aula consiliare era stato allestito un rinfresco, ma in realtà moltissime persone si sono avvicinate al tavolo dove sedeva il dott. Pietrasanta per parlare con lui e per fargli anche scrivere una dedica sul libro.

E’ stata una serata molto bella ed entusiasmante che ha costituito il degno epilogo di un tragitto lungo, ma piacevole.  Val la pena di ricordare anche una coda all’ incontro : nei giorni successivi molti banini hanno lodato l’iniziativa di scrivere un libro sul dott. Pietrasanta e chi è riuscito a procurarselo ha confermato che lo leggerà con attenzione ed interesse.