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APPIUS 2011, è il Sauvignon il protagonista del vino di punta della Cantina San Michele-Appiano


La seconda edizione del “vino da sogno” di Hans Terzer presentato in occasione del Merano WineFestival

Appiano (BZ) 10 novembre 2015 – Per la seconda edizione di APPIUS 2011 della centenaria Cantina San Michele-Appiano presentato in occasione dell’edizione 24 del Merano WineFestival, Hans Terzer sceglie il Sauvignon Blanc come ingrediente principale assieme a Chardonnay e Pinot Grigio. La scelta delle uve pregiate provenienti dai vigneti migliori, conferma il progetto che il famoso winemaker aveva in mente di realizzare da 30 anni: il suo “vino da sogno” dalla qualità eccellente.

APPIUS, cui nome è radice storica e romana del nome Appiano, ha celebrato l’anno scorso il suo esordio presentandosi con la cuvée di vini bianchi come Chardonnay prevalente, poi Pinot Bianco, Pinot Grigio, Sauvignon e con il progetto di concepire e realizzare anno dopo anno un vino capace di rappresentare fedelmente il millesimo e di esprimere la creatività e la sensibilità del suo autore, Hans Terzer.

 

L'annata scelta è quella del 2011, caratterizzata in Alto Adige da una primavera calda con temperature sopra la media che hanno dato origine a germogliazioni precoci. Ha fatto seguito un'estate ben ventilata, inizialmente più fresca e piovosa, poi terminata con un settembre soleggiato e caldo che ha portato le uve a maturazioni pressoché perfette. Intriganti e succose le partite di Sauvignon Blanc alle quali, per estrarne la sostanza al massimo grado possibile, è stata riservata una macerazione sulle bucce prolungata di due giorni. L'elevazione sia del Sauvignon, dello Chardonnay e del Pinot Grigio non poteva non avvalersi di barrique entro le quali il vino ha sostato per circa un anno. A quattro anni dalla vendemmia APPIUS 2011 presenta all’olfatto un’intensa gamma di profumi come la pera e la pesca che rimandano al Pinot Grigio e Chardonnay, ma anche frutti più maturi e tropicali come il mango. Oltre alla frutta, profumi d'origine vegetale che testimoniano la presenza del Sauvignon: si tratta prevalentemente di aromi di erbe mediterranee come il rosmarino e la salvia oppure di frutti verdi e aromatici quali l'uva spina, le bacche del sambuco e del ribes. Al palato il vino mostra morbidezza ma anche grande freschezza, grazie soprattutto alla nota vivace di mandarino.

Scheda tecnica

Ogni anno anche il design elegante e raffinato della bottiglia di APPIUS sarà interpretato. Lo scopo è di concepire una wine collection in grado di entusiasmare gli appassionati di vino di tutto il mondo. L’edizione dell’APPIUS è limitata, ognuna delle 5.000 bottiglie è numerata. Il design dell’etichetta riporta la sequenza della formula del matematico pisano del XIII secolo Leonardo Fibonacci per sottolineare in APPIUS la continua ricerca di Hans Terzer verso la realizzazione del vino perfetto.