Come comunicare ai più piccoli in famiglia
l’esperienza di una malattia oncologica metastatica. Gilead
accende i riflettori sul tema e sceglie il Festival Eredità Delle Donne per
presentare in anteprima il libro Le avventure nel barattolo
L’impegno
dell’azienda è da sempre rivolto a un sostegno più ampio che associa
all’offerta di terapie innovative anche iniziative, strumenti e servizi per
accompagnare le donne che affrontano l'esperienza di malattia metastatica e
migliorarne la qualità di vita. Il
Festival L’Eredità Delle Donne, iniziativa di rilievo nazionale dedicata
all’empowerment femminile, accoglie e ospita per la prima volta un tema così
rilevante nella vita di tante donne e delle loro famiglie. Le
avventure nel barattolo è una novella illustrata nata dall’esperienza di una
mamma con tumore al seno metastatico che pone la sua esperienza a fini
divulgativi e al supporto di altre donne. Gilead
si unisce al Festival nell’ambito del suo impegno alla donna: coraggio,
determinazione e sguardo al futuro uniscono tutte le donne che affrontano ogni
giorno il mondo, soprattutto chi vive l’esperienza sfidante e delicata della
malattia. Firenze,
25 novembre 2024 -
S’intitola Le avventure nel barattolo, la novella illustrata, edita da
Gilead nella quale Enea e Sofia, insieme ai loro genitori, decidono che la
malattia della mamma, il tumore al seno metastatico, non impedirà loro di
vivere avventure bellissime e magiche. In un barattolo verranno messi dei
bigliettini che saranno pescati per dare vita ai desideri in essi scritti. Inizia così questa
storia nata dall’esperienza di Lauren Huffmaster, una mamma con tumore al seno
metastatico, in linea con quanto affermava Marie Curie, tra le donne più
celebri della storia e ispirazione per molte generazioni di donne: “Nella
vita nulla va temuto bensì compreso”. Il tema su come
comunicare il tumore al seno metastatico ai figli è molto attuale, meno
dibattuto è cosa succede dopo, quando la notizia viene condivisa; come
affrontare i momenti più complessi che le terapie comportano e come condividere
stati d’animo che possono essere molto differenti nei figli in base all’età. Il libro, che ha
l’endorsement di Europa Donna Italia e il patrocinio della Società Italiana di
Psico-Oncologia e sarà presto disponibile gratuitamente in versione digitale
sul sito dedicato alla campagna Gilead https://www.expose-mbc.com/support-for-families è stato presentato in anteprima in
occasione del Festival Eredità Delle Donne, iniziativa dedicata
all’empowerment femminile che apre per la prima volta a questo tema con un talk
dedicato. “La comunicazione
della malattia in ambito familiare è un atto di grande coraggio e sensibilità,
che non si esaurisce nel momento della notizia, ma si sviluppa e si rinnova
ogni giorno, in ogni piccolo gesto e momento condiviso” – afferma Dorella
Scarponi, Segretario Generale di SIPO, Società Italiana di Psiconcologia. “Le
avventure nel barattolo rappresenta una testimonianza autentica e
preziosa su come sia possibile, persino nei momenti di maggiore difficoltà,
coltivare la speranza e mantenere vivo uno spazio per la fantasia e la gioia
con i propri figli. In questo cammino la psiconcologia può supportare le
famiglie in percorsi di consapevolezza e accettazione, mostrando ai più piccoli
che anche le sfide più complesse si possono affrontare insieme, passo dopo
passo. Questa è una scelta che porta con sé una straordinaria eredità emotiva
e, al contempo, un messaggio di forza rivolto a tutte le donne e a tutte le
madri che ogni giorno combattono per sé stesse e per i propri figli”. La donna dal momento
della diagnosi di evoluzione della malattia amplifica i suoi pensieri e le sue
preoccupazioni. I figli, che nella maggior parte dei casi, sono già a
conoscenza del tumore al seno, devono compiere un passaggio molto delicato.
Trovare dei codici di comunicazione efficaci che portino un nuovo equilibrio
nella famiglia diventa fondamentale. “Parlare di tumore
al seno metastatico in famiglia richiede delicatezza, ma anche coraggio e
verità, elementi essenziali per costruire un nuovo equilibrio e comunicare
speranza anche nei momenti difficili” afferma Rosanna D’Antona, Presidente
di Europa Donna Italia. “Il nostro impegno come Europa Donna Italia è
sostenere le pazienti affinché non siano sole nel loro percorso, affiancandole
nel trovare strumenti e risorse per affrontare la realtà quotidiana con forza e
dignità. Le avventure nel barattolo si inserisce in questo contesto: pagina
dopo pagina, offre una narrazione quotidiana, delicata e piena di empatia,
capace di parlare al cuore di adulti e bambini”. La presentazione del
libro in un’occasione come l’Eredità Delle Donne percorre in parte il messaggio
di empowerment femminile; il tumore al seno metastatico non è un tema di cui
parlare solo in confini “sanitari” e dibattiti riguardanti la salute ma, anzi,
si può portare all’attenzione del grande pubblico in occasione di discussioni
più ampie, per dare voce a tutte le donne che vivono un’esperienza di malattia
ma che non si identificano e non vogliono essere identificate in essa. “Scegliere
di presentare Le
avventure nel barattolo al Festival Eredità delle Donne è una decisione
intenzionale, afferma Gemma Saccomanni, Sr. Director Public Affairs di
Gilead Sciences Italia Crediamo infatti che il racconto di una madre che
affronta il tumore al seno, le sfide che la malattia porta con sé
possano e debbano trovare spazio anche oltre i confini tradizionali della
comunicazione sanitaria. Vogliamo offrire una piattaforma che mostri queste
donne per quello che sono: forti, coraggiose, che costruiscono ogni giorno una
vita fatta non solo di cura, ma anche di sogni e speranze per i propri figli.” Gilead
Sciences Gilead
Sciences è una società biofarmaceutica californiana che da oltre 35 anni
ricerca e sviluppa farmaci innovativi per contribuire alla salute del mondo.
L’azienda è impegnata sul fronte del progresso in medicina per la prevenzione e
il trattamento di patologie come HIV/AIDS, malattie epatiche, COVID 19,
malattie ematologiche e oncologiche. Gilead ha sede a Milano dall’anno 2000 e
collabora con i partner istituzionali, scientifici, accademici, industriali e
le comunità locali per ricercare, sviluppare e rendere disponibili le terapie
anche per pazienti italiani. |