L'arte di Bombardieri: tra giocosità ed esistenza Stefano Bombardieri (Brescia, 1968) è uno scultore affermato che espone in spazi pubblici,
gallerie ed eventi nazionali ed internazionali, privilegiando il dialogo tra arte e aree urbane con il suo alter ego:
il rinoceronte. Iconica la sua scultura Il peso del tempo sospeso | Rino Sospeso che lo ha reso celebre
in tutto il mondo.
solo accennato. Lo vediamo nei fenicotteri esposti sul lungo lago di Cernobbio che consentono allo spettatore di entrare in un mondo immaginifico, per sognare ad occhi aperti. Il tema del gioco si sposa con l’unica presenza umana ricorrente nelle opere dell’artista: i bambini, custodi del potere dell’immaginazione. È così che i fenicotteri, leggiadri e dal gusto pop, intessono uno stretto rapporto con le sculture dei fanciulli le cui azioni sembrerebbero impossibili senza il potere della fantasia. Leggere le sue opere fermandosi solo al livello più “leggero”, priverebbe
lo spettatore della profondità, dello studio, dell’analisi, dell’esistenza
che queste ci raccontano. L’artista nella sua ricerca artistica tratta temi importanti:
il tempo, il dolore, il binomio dell’apparire, il viaggio sia fisico che
interiore che una persona può affrontare; tutti con il suo amato rinoceronte,
alter ego dell’artista e forse anche un po’ nostro.
Le opere di Bombardieri catturano il cuore e, chiaramente, ciascuno si
riconosce in una scultura diversa: tutti noi abbiamo una storia e di
conseguenza un dialogo personale che si instaura con la scultura, la tela o la
stampa. Le nostre preferite:![]() |








