All’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano prendersi
cura significa anche dare sollievo Due eventi aperti alla cittadinanza in
occasione della Giornata del Sollievo 2025. Al centro, il progetto ‘Ancora’ per
le donne con tumore metastatico e la forza di una cura condivisa C’è un tempo della cura che non si
misura in esami o in terapie. È il tempo del sollievo: quello che aiuta a
ritrovare equilibrio, dignità, fiducia, anche quando la guarigione non è
possibile. Domenica 25 maggio 2025, in occasione della XXIV Giornata Nazionale
del Sollievo, la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano apre
le sue porte e la sua voce alla cittadinanza per raccontare tutto questo. Uno dei simboli più forti di questo
impegno è 'ANCORA', acronimo di Ambulatorio multidiscipliNare per la Cura del tumORe
della mammella in fase metastaticA: uno spazio dedicato all’ascolto e
all’accompagnamento delle donne con tumore mammario metastatico, all’interno
della Breast Unit dell’Istituto. Non solo un luogo di visite, ma uno
spazio di ascolto profondo, dove ogni paziente incontra, nello stesso momento,
oncologi, radioterapisti, psicologi, terapisti del dolore e altri specialisti
che costruiscono insieme un percorso su misura. Lo guidano tre professionisti che credono
in una medicina umana e responsabile: ·
Dottor Giuseppe Capri, Oncologo
medico, Resp. Struttura Semplice Oncologia Medica Senologica ·
Dottoressa Laura Lozza,
Radioterapista Oncologo, Resp. Radioterapia dei Tumori della Mammella ·
Dottoressa Claudia Borreani, Psicologa,
Responsabile SSD di Psicologia Clinica “Accogliere, spiegare con onestà,
sostenere con competenza” – dicono – “anche quando la diagnosi è difficile.
Perché c’è sempre qualcosa da fare per stare accanto a chi vive una malattia
avanzata”. Tra i progetti nati in questo ambito,
anche Il Filo di Arianna con incontri online in cui professionisti e pazienti
si ritrovano per ricostruire insieme senso e serenità. https://go5conledonne.it/i-progetti/il-filo-di-arianna DUE MOMENTI DI CONDIVISIONE APERTI AL
PUBBLICO In questa stessa giornata, l’Istituto
invita tutti – pazienti, caregiver, volontari e cittadini – a partecipare a due
eventi pensati per raccontare e far vivere concretamente il significato del
sollievo: ·
domenica 25 maggio, ore 10.00
– Aula Bonadonna “Irradiare sollievo. La radioterapia tra
le terapie integrate per il controllo del dolore e dei sintomi derivati da una
malattia oncologica”: ·
un incontro per conoscere il ruolo della
radioterapia palliativa nella gestione del dolore e dei sintomi legati al
tumore ·
La Dottoressa Laura Lozza e la
Dottoressa Nice Bedini, oncologhe radioterapiste, accompagneranno il pubblico
in un viaggio tra tecnologia e umanità, con la proiezione del video “Shadows
and Light”, la voce di una paziente, e la presentazione dell’Ambulatorio
Amaranta, nato per offrire risposte rapide e personalizzate a chi soffre ·
lunedì 26 maggio, ore 19.00 –
Webinar nazionale (SIBCE) “Le cure palliative e la terapia del
dolore come espressioni del diritto alla salute”. ·
Un incontro online, promosso dalla
Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici (SIBCE), si terrà lunedì 26
maggio dalle 19.00 alle 20.30 su Zoom (link all’incontro, ID riunione: 818 5411
7204, codice d’accesso: 998728). ·
Interverrà il Professor Augusto
Caraceni, Direttore della Struttura Complessa di Cure Palliative, Terapia del
Dolore e Riabilitazione dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Un’occasione per riflettere sul valore del sollievo non come eccezione, ma come
diritto fondamentale della persona. Perché anche dove non si può guarire, si
può ancora prendersi cura. E farlo bene. L’Istituto Nazionale dei Tumori di
Milano lo fa ogni giorno. Il 25 maggio lo racconta a tutti. |