"OCEANI":
IL MAGICO MONDO SOTTOMARINO IN MOSTRA A FIRENZE Il
capoluogo toscano celebra il potere delle immagini subacquee a Villa Bardini
con una mostra dedicata al fotografo David Doubilet
Il celebre fotografo americano ha
esplorato per oltre mezzo secolo gli oceani della Terra, diventando una figura
di riferimento internazionale nel campo della fotografia subacquea. La mostra
intitolata “Oceani”, in programma a Villa Bardini dal 21 ottobre al 12 aprile,
si pone come obbiettivo anche quello di sensibilizzare al problema della
fragilità ambientale. Con un’esposizione di 80 iconiche fotografie il
visitatore impara non solo a conoscere un mondo magico come quello sottomarino,
ma si pone anche diverse riflessioni sul futuro dei nostri mari. Per continuare
a vivere emozioni in altre dimensioni il luogo giusto per soggiornare è l’Hotel Botticelli, struttura nel centro storico dalle atmosfere intime ed
esclusive. Gli appassionati di fotografia
probabilmente conoscono il nome di David Doubilet, pioniere della
fotografia subacquea e celebre nel mondo per il suo contributo alla fotografia
marina. Nato a New York nel 1946, a 12 anni ha iniziato a scattare fotografie
con una macchina fotografica protetta da una sacca respiratoria di gomma e da
allora ha incominciato ad appassionarsi sempre di più di scatti sottomarini.
Questa passione è sfociata in quella che è, ad oggi, la solida carriera di uno
dei fotografi che maggiormente ha pubblicato i suoi lavori sulla rivista National
Geographic. Doubilet ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il
suo contributo alla fotografia e alla conservazione dei mari, ha scritto
diversi libri che esplorano la sua visione artistica ed è artefice di numerosi
progetti che influenzano le nuove generazioni di fotografi ed ambientalisti. E
proprio grazie a questo personaggio di spicco del mondo della fotografia che
Firenze si propone, per appassionati e curiosi, con la prima mostra italiana a
lui dedicata. L’appuntamento è a Villa Bardini dal 21 ottobre 2025 al 12 aprile 2026
con l’inedita esposizione intitolata “Oceani”, promossa da Fondazione CR
Firenze e Gallerie d’Italia in collaborazione con National Geographic, in cui
oltre 80 fotografie subacquee raccontano la bellezza e la fragilità dei mari. Il percorso espositivo è suddiviso in
undici sale, in un viaggio visivo che racconta il mondo sommerso nella sua
straordinaria varietà di forme, colori, specie e habitat, ma anche la sua
attuale vulnerabilità, per questo il contributo del grande fotografo nel
sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema è sempre, purtroppo, molto
attuale. Molte delle immagini selezionate sono diventate famose, che siano
quelle delle acque caraibiche o delle barriere coralline dell’Oceano Pacifico,
passando per l’Antartide e gli atolli remoti della Polinesia, tutte
avvolte da un valore estetico che si mescola al rigore scientifico e alla
capacità narrativa. Si deve a Doubilet l’invenzione di una tecnica conosciuta
come “l’over/under", ovvero la ripresa simultanea di ciò che accade sopra
e sotto la superficie dell’acqua: si tratta di un metodo che restituisce con
immediatezza la complessità e l’unità dell’ambiente marino. Ecco dunque sfilare
meravigliose immagini del mondo subacqueo capaci di unire alla ricerca
scientifica la riflessione ambientale, in una mix tra reportage e divulgazione.
Le
fotografie selezionate documentano la bellezza dei mari, ma anche la crescente
fragilità di alcune aree, oggi a rischio di perdita
irreversibile. Tra le immagini più importanti presenti a Villa Bardini figura
uno scatto aereo di un piccolo velivolo che sorvola un tratto della Grande
Barriera Corallina australiana, trasportando subacquei verso una zona destinata
alle immersioni: in questa fotografia è sintetizzato il rapporto tra presenza
umana e ambiente marino, ma anche l’accessibilità e l’enorme estensione di quel
fragile sistema vivente. La mostra intende quindi far
conoscere anche in Italia le opere di questo appassionato fotografo in modo da
far comprende quanto sia importante la preservazione delle acque: i nostri mari
sono infatti tanto belli quanto fragili. Se la visione delle opere di David
Doubilet immerge il visitatore in un altro mondo, cosi è anche la location
della mostra. Villa Bardini, infatti, si può a ben ragione definire un luogo
magico: si trova in uno dei punti più spettacolari di Firenze ed è famosa per
il suo meraviglioso giardino, oltre che per la presenza del Museo Pietro
Annigoni ospitato al suo interno. Foto: https://we.tl/t-zMUNnQGzql Hotel Botticelli L’Hotel Botticelli unisce alla comodità
della posizione strategica, il fascino dell’antico palazzo: si trova in
pieno centro, a 500 m da Piazza del Duomo e vicino a tutti i
principali monumenti e musei. Il pregio storico è dato dal palazzo
cinquecentesco in cui si trova, con uno stemma nobiliare nella facciata,
soffitti con volte a vela, sale con volte affrescate, portali e finestre in
pietra, una loggia rinascimentale e un vicoletto racchiuso
all’interno dell’hotel, che anticamente separava i due edifici originari che
oggi costituiscono la struttura. Il palazzetto risulta notificato alla
Sovrintendenza dei Beni Architettonici dal 1935, che ha curato
e controllato
il restauro avvenuto 25 anni fa. Queste caratteristiche saranno
ulteriormente valorizzate ed enfatizzate dal restyling imminente, a cura del
Gruppo Icon Collection che lo ha acquisito. Camere ampie che includono anche
alcune Suite Spa, una ristorazione di nicchia e l’attenzione alla
sostenibilità, sono fra i punti di forza della ristrutturazione. Icon Collection È una società di consulenza del
gruppo imprenditoriale Ficcanterri, nata nel 2019, che si occupa di gestire in
maniera sinergica una serie di servizi (marketing, revenue, booking, acquisti,
amministrazione, controllo di gestione, etc.) per le strutture The Sense Experience Resort, Park Hotel Marinetta, Antico Podere San Francesco, Borgo Verde e Hotel Botticelli. Icon Collection ha il compito di
condurre tutte le strutture verso l’innovazione sia nell’ambito dell’offerta di
servizi, nel marketing, revenue & sales, nei sistemi di controllo ed
efficientamento economico che nell’ottimizzazione dell’impiego delle risorse
umane e finanziarie. |
